Le pubblicazioni di matrimonio rappresentano un procedimento diretto ad accertare il possesso, da parte dei futuri sposi, dei requisiti previsti dalla legge per contrarre matrimonio. Le pubblicazioni vengono inserite per 8 (otto) giorni consecutivi nell’albo pretorio on line, indicando i dati anagrafici dei nubendi, allo scopo di rendere nota la loro volontà di contrarre matrimonio. In tale modo, viene data la possibilità a chi è a conoscenza di impedimenti al matrimonio, di proporre opposizione alla celebrazione dello stesso.
Richiesta di pubblicazione di matrimonio civile
Richiedenti
La richiesta può essere presentata indifferentemente da uno degli sposi, purché in possesso di una procura speciale dell’altro, il modulo è scaricabile a fine pagina nella sezione Modulistica.
I maggiorenni possono fare la richiesta in qualsiasi momento.
I minorenni dai sedici ai diciotto anni possono presentare la richiesta solo dopo aver ottenuto il decreto di autorizzazione del Tribunale di Minorenni.
Dove presentare la richiesta
La richiesta di pubblicazioni si effettua presso il Comune di residenza di uno degli sposi.
Se i futuri sposi che intendono celebrare il matrimonio a Tivoli hanno residenze in città diverse da Tivoli, possono scegliere in quale dei due Comuni di residenza fare la richiesta di pubblicazione. Sarà poi l’ufficiale di stato civile di quel comune che trasmetterà a Tivoli la delega per la celebrazione del matrimonio.
Nel caso di stranieri non residenti in Tivoli che intendano contrarre matrimonio nelle sale comunali, non sono necessarie pubblicazioni e la richiesta deve essere presentata presso l’Ufficio di Stato Civile (via del Governo, n. 1 tel. 0774 453 202/206).
Cosa serve
Gli interessati devono presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento e codice fiscale (se sono stranieri devono presentarsi con il passaporto, per gli stranieri comunitari è sufficiente la carta d’identità del paese di provenienza) e sottoscrivere un modello di autocertificazione.
La documentazione necessaria:
- certificato contestuale (residenza, cittadinanza e stato libero);
- copia integrale dell’atto di nascita;
- copia integrale del precedente matrimonio (per i divorziati);
- copia integrale dell’atto di morte (per i vedovi).
viene acquisita dall’Ufficio di Stato Civile del Comune di appartenenza di uno dei due futuri sposi.
I cittadini stranieri, debbono provvedere personalmente, ad ottenere il nulla-osta al matrimonio o certificato di capacità matrimoniale presso la propria Ambasciata o il proprio Consolato con sede in Italia (la documentazione varia secondo il paese di provenienza).
I cittadini extracomunitari devono inoltre provvedere alla legalizzazione della firma del Console sul nulla-osta rilasciato. La legalizzazione viene effettuata presso la Prefettura.
Se non conoscono la lingua italiana, devono essere accompagnati da una persona che faccia loro da interprete.
La richiesta di pubblicazione di matrimonio può essere effettuata tramite procura speciale, il modulo è scaricabile a fine pagina nella sezione Modulistica, non autenticata da parte di uno od entrambi gli sposi (uno sposo può anche nominare l’altro suo procuratore), accompagnata dal documento di riconoscimento del rappresentato/rappresentati.
La procura conferita da un cittadino straniero residente all'estero va autenticata presso il consolato italiano del paese di residenza. La richiesta di pubblicazione può essere presentata anche dall'autorità diplomatica o
consolare nel caso in cui il matrimonio si debba celebrare all'estero. L'ufficio comunicherà successivamente la data per la promessa di matrimonio o giuramento.
Il giorno del giuramento i futuri sposi, senza testimoni, si dovranno recare all'Ufficio di Stato Civile del Comune, per segnalare eventuali figli da legittimare in sede di matrimonio.
L'Ufficiale di stato civile, verificherà l'esattezza delle dichiarazioni rese, richiederà d’ufficio la certificazione necessaria, procederà quindi alla pubblicazione per otto giorni consecutivi.
Le pubblicazioni avvengono on line sul sito internet del Comune di Tivoli e nell'eventuale altro comune italiano o consolato all'estero. Le pubblicazioni sono consultabili sull'Albo Pretorio on line.
L’ufficio rilascerà l'attestazione per il ritiro del nulla-osta che sarà consegnato al termine delle pubblicazioni, qualora non ci siano state opposizioni al matrimonio.
Costo
1 marca da bollo da € 16,00 - ovvero 2 marche da € 16,00 se uno degli sposi risiede in un
altro comune italiano o è iscritto A.I.R.E- ( Anagrafe italiani Residenti all'Estero).
Richiesta di pubblicazione di matrimonio religioso (concordatario)
Stesso iter del matrimonio civile, con l’unica differenza che, al momento della presentazione della richiesta di pubblicazione, gli sposi dovranno presentare il modello rilasciato dal parroco e/o altro Ministro di culto. Successivamente, alla fine dell’esposizione di pubblicazione, potrà essere ritirato il nulla-osta per la chiesa.
Costo
1 marca da bollo da € 16,00 - ovvero n. 2 marche da € 16,00 se uno degli sposi risiede in
altro Comune o è iscritto A.I.R.E- ( Anagrafe italiani Residenti all'Estero).
Richiesta di Pubblicazione di matrimonio religioso non cattolico
Stesso iter del matrimonio civile.
Gli sposi comunicheranno personalmente all'Ufficiale dello Stato Civile l'intenzione di contrarre matrimonio secondo il culto professato. In caso di celebrazione ai sensi della Legge 24 giugno 1929 n. 1159, dovranno comunicare anche il nominativo del Ministro di culto e gli estremi del Decreto ministeriale da cui risulti l'approvazione della nomina.
L’appuntamento per la richiesta di pubblicazioni di matrimonio/giuramento può essere fissato dopo l’acquisizione d’ufficio dei certificati ed è strettamente dipendente dai tempi di rilascio dei documenti da parte dei comuni interessati.
Nota bene
Non è necessario procedere alla pubblicazione di matrimonio, nel caso in cui i due sposi siano stranieri non residenti e senza domicilio sul territorio nazionale. E’ necessario soltanto un verbale da formare davanti all'Ufficiale di Stato Civile, previa acquisizione dei nulla osta delle rispettive autorità straniere.
Norme di riferimento
- Artt. 94 -104 Codice Civile
- Artt. 50 – 62 del D.P.R. 396/2000
Ufficio di riferimento
Ufficio Stato Civile
via del Governo 1, 00019 Tivoli
telefono: 0774 453202 / 453206
email: g.grieco@comune.tivoli.rm.it
Pec: statocivile@pec.comune.tivoli.rm.it
Orari ricevimento: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 17
Referente ufficio
Giovanni Grieco